La ripresa delle attività vede l’Associazione Carla Crippa impegnata nel sostegno di un nuovo progetto sociale in Bolivia. Si tratta di finanziare l’ammodernamento tecnologico dell’imbarcazione che Mons. Eugenio Coter, vicario apostolico della regione di Pando in Bolivia, e i suoi collaboratori usano per raggiungere le comunità rurali della foresta amazzonica e farloro visita.
«Nelle nostre escursioni di visita alle comunità rurali, navighiamo fino a 700 km a sud di Riberalta sul fiume Beni, e percorriamo altri 300 km di andata rispettivamente sui fiumi Orthon e Madre de Dios. Ripetiamo il viaggio almeno due volte all’anno per ognuno di questi fiumi, soprattutto quando la stagione delle piogge rende impraticabili le piste della foresta.»
Queste le parole di Mons. Coter, che, dopo ripetuti problemi con la barca e con la sua manutenzione, ha deciso di cambiarne il motore. Questa decisione non comporta solo una modifica tecnica, ma una riflessione strutturale sul tipo di intervento, che tenga conto del cambiamento climatico in corso e si muova nella direzione di preservare l’ambiente «per rispetto a noi stessi, agli altri e anche al Creatore che ce lo ha donato, e con sentimento di responsabilità sociale verso le future generazioni».
Ecco allora che questa decisione assume la forma di una sfida, che per il Vicariato del Pando (e anche per noi che lo sosteniamo) ha un duplice valore: puntare al bene proprio e a quello degli altri, sensibilizzando al rispetto dell’ambiente e all’utilizzo delle energie rinnovabili.
Il nuovo motore, infatti, sarà elettrico e funzionerà con pannelli solari e batterie ricaricabili. Mons. Coter ha già aperto la strada alle energie rinnovabili, acquistando per la città di Riberalta due moto elettriche «che hanno fatto notizia e oggi sono accompagnate da chi sta seguendo l’esempio (ne sono apparse altre 4 o 5 nel giro di 4 mesi)». Il rinnovamento del motore della barca – vera e propria parrocchia galleggiante – sarebbe quindi un secondo grande passo verso la consapevolezza ambientale, e verso il futuro.
Il contributo dell’Associazione Carla Crippa permetterà l’acquisto dei componenti necessari e complementari al motore (che verrà acquistato in Italia, nell’azienda FIMEA Srl di Liscate) direttamente in Bolivia.